Un cappellino speciale di Beatrice Brandini
Ippopotamo Pippo per la pubblicità dei pannolini Lines, Armando Testa.
Dal 21 novembre al 3 maggio Siena ospita una grande retrospettiva su Armando Testa, il genio visionario che ha rivoluzionato la comunicazione visiva italiana.
Armando Testa, Pubblicità del Punt e Mes
Armando Testa, Caballero e Carmencita.
Palazzo delle Papesse a Siena ospita la mostra: Armando Testa. Cucù – Tetè. A cura di Valentino Catricalà e Gemma De Angelis Testa, prodotta da Opera Laboratori in collaborazione con Galleria Continua e Testa per Testa S.r.l. , questa meravigliosa retrospettiva riunisce duecento opere tra manifesti, dipinti, installazioni, fotografie, materiali audiovisivi e altro, per celebrare il più famoso pubblicitario italiano, ma anche un artista, grafico e inventore di linguaggi visivi radicalmente nuovi.
Armando Testa, schizzi preparatori Il mondo delle torri da Babilonia a Manhattan
Armando Testa stanza degli schizzi
“Scrivere su Armando Testa non è impresa facile. Quale altro personaggio fondamentale della cultura italiana può essere paragonato a lui? Cos’è Testa? Siamo sicuri che sia solamente un grande e geniale pubblicitario? Ecco, questo testo e questa mostra vogliono scardinare proprio tale impostazione…”. Valentino Catricalà.
Armando Testa, olio su tela, progetti per Agrati
Armando Testa, elefante per Pirelli
Il percorso si apre al primo piano con una raccolta delle opere più iconiche del maestro, come i manifesti del Punt e Mes, quelli del Gotto e del Il brindisi dei due re, tutti realizzati per la Carpano dal 1949 al 1960. Poi quelli per Borsalino e per le Olimpiadi di Roma del 1960.
Poi ci ritroviamo in stanze dedicate al rapporto fra arte, industria e tecnologia, con i manifesti e i disegni preparatori (molto rari) che interpretano perfettamente il periodo storico in cui sono stati ideati.
Armando Testa “Animali”
Armando Testa “Animali”: Gufo, 1968
Molto bella anche la sezione dedicata alla pittura, primo linguaggio di Testa libero e indipendente. Poi i simpaticissimi personaggi entrati nell’immaginario collettivo di grandi e piccini, come Caballero e Carmencita. La stanza con “carica degli elefanti” per la pubblicità della Pirelli, un disegno meravigliosamente potente e moderno. E poi il corpo, esplorato con media diversi, il cibo, gli animali, i numeri e le lettere. Insomma c’è tutto lo stupefacente universo di Testa, ad ogni sala, in ogni nicchia o angolo, la sensazione è quella di un piacevole stupore, lavori che emozionano ieri come oggi.
Uno scorcio della mostra Armando Testa. Cucù – Tetè: Sedia con matita
Armando Testa: Tricheco da compensato
“Dopo le grandi esposizioni dedicate a Julio Le Parc e Hugo Pratt – spiega Beppe Costa, presidente e amministratore delegato di Opera Laboratori – la retrospettiva su Armando Testa prosegue il percorso di valorizzazione del Palazzo delle Papesse come centro espositivo aperto alla contaminazione tra linguaggi, tra arte e comunicazione. Testa è un simbolo della creatività italiana, ed accogliere la sua arte a Siena significa non solo rendere omaggio a un maestro, ma riaffermare il valore della cultura come motore di innovazione e partecipazione”.
Indimenticabili spunti di Armando Testa
Sede Agenzia Armando Testa, Torino
L’esposizione è davvero molto interessante perché celebra un creativo straordinario, lo si intuisce perfettamente vedendo i progetti con i disegni preparatori, segni all’apparenza “semplici”, ma in realtà profondamente complessi, moderni e innovativi, “scarabocchi” che osservi ma che solo dopo una seconda rilettura ne comprendi il significato rivoluzionario. Oggetti bellissimi che celebrano il genio italiano, che ti fanno tornare a casa piena di entusiasmo e voglia di creare.
Portate i vostri figli a vedere questa mostra, è molto stimolante, segni che forse i piccoli sapranno interpretare immediatamente e, tornando a casa, rielaborare per creare qualcosa di speciale.
Scorci dall’interno del Palazzo delle Papesse
“Il sogno ha bisogno di una visione obliqua”. Armando Testa
Titolo: Armando Testa. Cucù-Tetè
Date: 21 novembre 2025 – 3 maggio 2026
Sede: Palazzo delle Papesse, Via di Città 126, 53100 Siena
A cura di: Valentino Catricalà e Gemma De Angelis Testa
Produzione: Opera Laboratori
L’indimenticabile Ippopotamo Pippo per la pubblicità dei pannolini Lines, Armando Testa.
Buona vita a tutti!
Beatrice




























