93° Pitti Immagine Uomo: qui è come sarà l’uomo elegante per l’Inverno 2019. Seconda parte

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Karl Lagerfeld layout stand

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“Dandy Rock” di Beatrice Brandini

Riprendo il viaggio all’interno dei saloni di Pitti Immagine Uomo. La fiera si è conclusa con oggettivi e positivi dati di mercato. Affluenza record, più visitatori ma soprattutto, più compratori. Una boccata d’aria fresca di cui tutti avevamo tremendamente bisogno.

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Boy London. Brand che va moltissimo soprattutto fra i giovani. Logo accattivante e gusto sportivo anni ottanta.

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Boy London

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Altea. Abbigliamento elegante ma easy, caratterizzato da bella fattura e ottimi tessuti.

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Altea

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Lardini. Amo moltissimo le collezioni di questo marchio. Che si tratti di super classico, o che si sperimenti, il filo conduttore rimane comunque molta classe ed estrema eleganza.

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Lardini

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Lardini

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Paul & Shark. Dal 1970 (ma la maison nasce molto prima, nel 1957) belle collezioni d’ispirazione yachting. Capi che coniugano stile e performance, praticità ed eleganza.

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Paul & Shark

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Roda. Eleganza e un pizzico di “follia”. Un uomo che esce dal coro rifiutando l’omologazione. Accessori irresistibili.

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Roda

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Roda

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RIZ Boardshorts. Una conferma positiva questi board shorts dalle fantasie incredibili. Non è facile distinguersi nel beach, soprattutto nell’uomo. Non puoi esagerare, non devi sbagliare vestibilità e performance. Questo brand riesce a non commettere “errori”.

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RIZ Boardshorts

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Colmar. Tornato molto popolare e soprattutto in grado di fare cose belle incontrando il gusto giovane, un marchio che ha più di 90 anni. Sport e performance, nato con lo sci è diventato un piacevole total look.

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Colmar

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Colmar

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Colmar

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Colmar

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Franklin & Marshall. Lo stille preppy e collegiale per antonomasia. Quando lavoravo nello sport averi voluto che gli altri marchi lo prendessero come esempio e ispirazione per le loro collezioni lifestyle. Lo adoro!

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Franklin & Marshall

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Franklin & Marshall

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RRD. Marchio nato come produttore di tavole da surf (vendute in tutto il mondo), ha in pochi anni saputo creare una linea di abbigliamento soprattutto outwear davvero molto bella. Coniugando la conoscenza delle materie prime (tecniche) con uno stile italiano raffinato ed elegante.

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RRD

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RRD

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RRD

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Scorcio stand Asahi Kasei Fibers. Asahi Kasei è dal 1931 il più grande produttore di filo cupro del mondo, fibra che ha le caratteristiche del cotone più pregiato, con una resistenza e una durabilità decisamente maggiore.

Per loro ho sviluppato alcuni mood board per il prossimo Autunno Inverno 2018 – 2019.

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ATHLETIC FORMAL mood di Beatrice Brandini. Un abbigliamento che coniuga tradizione e classicità con materiali performanti. Classico e sportivo sono aggettivi che esprimano perfettamente questo mood. Palette Nero, Caffè, Grey, Mandarino.

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DANDY ROCK mood di Beatrice Brandini. Edonista ed eccentrico, un uomo che non teme di essere notato. Tessuti preziosi come broccati, damascati, lane jacquard; ricami. Un dandy moderno che ama il glicine, il rosa antico, il lilla, il nero drammatico.

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DESIGN mood di Beatrice Brandni. Pulizia e rigore. Pochi capi ma preziosi. Cachemire, cammello, lavorazioni artigianali. Palette beige, cipria, avorio, salvia.

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NEW RETRO mood di Beatrice Brandini. Cosmopolita e multietnico. Echi vintage che strizzano l’occhio agli anni 50 e 60. In pieno boom economico, è un uomo entusiasta e ottimista. Micro e macro fantasie che guardano la tradizione sartoriale inglese. Palette indigo, ottanio, rubino, avio, rosa geranio.

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WARM FOG mood di Beatrice Brandini. Flanelle, tartan, Principe di Galles, gessati, il tutto interpretato in modo moderno, quasi tecnico. Classicità nelle fogge di giacche e cappotti ma spesso destrutturati, abbinati alle sneakers più classiche. Palette caratterizzata da tutti toni e le sfumature del grigio, con tortora e albicocca.

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Arrivederci Pitti, è stato proprio un bel film!

Beatrice Brandini

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