A Pisa, a Palazzo Blu, IGORT Attraversare le forme

Un disegno di Igort

“Mary” di Beatrice Brandini

Uno dei più apprezzati artisti italiani contemporanei, autore di graphic novel pluripremiate, illustratore, musicista, regista, editore… sarà protagonista della mostra IGORT Attraversare le forme, che dal 18 maggio al 10 settembre sarà ospitata nel magnifico Palazzo Blu di Pisa.

   

5 è il numero perfetto, disegni e tavole di Igort

Le storie di Igort, pseudonimo di Igor Tuveri, sono state tradotte in tutto il mondo, e nell’esposizione Attraversare le forme, si possono ammirare una serie straordinaria di disegni originali tratti da alcuni tra i suoi maggiori successi.

   

Fast Waller, disegni e tavole di Igort (la storia di un grande musicista jazz nel drammatico contesto della Seconda guerra mondiale)

Fast Waller, disegni e tavole di Igort

   

Fast Waller, disegni e tavole di Igort

Si inizia con 5 è il numero perfetto che permette di approfondire il versante noir e aprire, con i suoi tagli repentini e il ritmo incalzante della visione su uno sfondo quasi monocromatico, all’ambito cinematografico e all’omonimo film. Fast Waller ci immerge in una sofisticata atmosfera jazz, rafforzando il legame e l’amore di Igort per la musica. Brillo. La guerra degli ovetti è un collegamento tra universi lontani, trasportando il personaggio di Yuri nel mondo occidentale, dominato da una guerra insensata. Tema, purtroppo, di estrema attualità.

   

Brillo la guerra degli ovetti, disegni e tavole di Igort (pubblicato nella pagine di Linus, è la storia di un omino soldato dalle forme apparentemente infantili e rassicuranti, che prende parte all’assurda “guerra degli ovetti”) 

 

Brillo la guerra degli ovetti, disegni e tavole di Igort

Brillo la guerra degli ovetti, tavola di Igort

Infine i Quaderni giapponesi invitano a riflettere sull’incontro di culture e sul linguaggio logo-iconico del fumetto.

Quaderni giapponesi, disegno di Igort (con un taglio autobiografico Igort racconta un viaggio alla scoperta della cultura e dell’anima giapponese)

L’artista è stato il primo occidentale a disegnare un manga in Giappone, pubblicando i suoi lavori in tutte le più prestigiose riviste italiane e internazionali. Ha disegnato sulla celebre rivista underground Frigidaire, ha esposto alla Biennale di Venezia nel 1994, ha disegnato uno Swatch che è diventato un bestseller.

   

La conferenza stampa della mostra IGORT Attraversare le forme

L’artista Igort in conferenza stampa

Igort non era presente alla conferenza stampa per i tragici e drammatici fatti che hanno colpito l’Emilia Romagna in questi ultimi giorni (Igort vive a Bologna), ma si è collegato da remoto. Avrei voluto dirgli di farsi vedere più spesso, di parlare non solo attraverso il suo splendido talento artistico, poiché la chiacchierata con la stampa è stata molto interessante e assolutamente motivante. Questo geniale signore ci ha trasportato nel suo mondo, caratterizzato soprattutto da curiosità e dalla voglia (o necessità) di non fermarsi mai. Il ministro dell’istruzione dovrebbe assegnargli una carica, anche limitandosi solo a parlare con i giovani per dirgli di come una passione possa diventare un talento e il privilegio di fare ciò che amiamo, dando alla parola “lavoro” una connotazione diversa.  Per dare loro anche un altro importante insegnamento, quello che viene da se stesso, poiché, nonostante la fama e i riconoscimenti ottenuti nella sua straordinaria carriera, ha ancora voglia di sperimentare e di misurarsi con nuove sfide. Grandissimo!

Tavola di Igort

Buona vita a tutti e Buon viaggio con Igort!

Beatrice

 

 

Un commento su “A Pisa, a Palazzo Blu, IGORT Attraversare le forme

  1. Non conoscevo questo autore di fumetti che trovo strepitoso. Disegni poetici ma anche ludici e “lievi”.
    Comprerò dei libri e andrò sicuramente a vedere l’esposIzione.
    Vittorio

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