Arya di Beatrice Brandini

Anish Kapoor To Reflect an intimate Part of the Red, 1981

Dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, Anish Kapoor dialoga con gli spazi di Palazzo Strozzi a Firenze, attraverso la grande mostra Anish Kapoor. Untrue Unreal.

Anish Kapoor Endless Column, 1992

Anish Kapoor Svayambhu, 2007

Fondazione Palazzo Strozzi presenta Anish Kapoor. Untrue Unreal, la mostra del celebre maestro che ha rivoluzionato la scultura nell’arte contemporanea . A cura di Arturo Galansino, Direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, la mostra propone monumentali istallazioni, ambienti intimi e forme, determinando un racconto interessante tra arte antica e moderna, tra l’arte di Kapoor e Palazzo Strozzi con la sua imponente e imprescindibile architettura.

   

Anish Kapoor Void Pavillion VII, 2023  Cortile di Palazzo Strozzi

   

Anish Kapoor Non-Object Black, 2015

Le opere esposte sono opere storiche e recenti, tra queste Void Pavillion VII (il padiglione del vuoto VII, 2023), specificatamente ideata per il cortile rinascimentale del Palazzo, in cui lo spazio dello stesso diventa luogo concavo e convesso, in cui il visitatore sarà pervaso da inquietudine, invitandoci a cercare la verità oltre le apparenze.

Anish Kapoor Newborn, 2019

   

Anish Kapoor, Three days of Mourning, 2016

Nell’arte di Kapoor l’irreale (unreal) si mescola con l’inverosimile (untrue), l’artista ci prende per mano e ci vuole dire, nemmeno troppo delicatamente, che i confini tra il vero e il falso non sono distanti, e i mezzi che usa per raccontarci la sua poetica e il suo messaggio, sono di forte impatto. Pigmento, pietra, acciaio, cera e silicone, per citare solo alcuni dei materiali con cui lavora, che manipola, colpisce, leviga, tratta,  diventano fluide, viscerali, espanse, o illusorie come la serie delle opere specchianti.

Anish Kapoor Angel, 1990

Arturo Galansino in conferenza stampa

Le opere di Anish Kapoor sono entrate nelle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo, come il Museum of Modern Art di New York, la Tate di Londra, la Fondazione Prada, il Guggenheim di Venezia, Bilbao e Abu Dhabi. Numerosi anche i riconoscimenti, come il Premio Duemila alla Biennale di Venezia del 1990, il Premio Turner nel 1991.

Bimala di Beatrice Brandini

Molto note anche le sue opere architettoniche, fra i progetti pubblici ricordiamo il Cloud Gate Millennium Park a Chicago, Orbit Queen Elisabeth Olympic Park a Londra, Ark Nova in Giappone, solo per citarne alcuni. Senza dimenticare il rapporto con l’Italia, caratterizzato da realizzazioni importanti in diverse città come Napoli, Roma, Milano e Venezia.

“La mia verità è confidare in ciò che non conosco o conosco solo in parte. In questo, il non vero/non reale è una guida”. Anish Kapoor

Buona vita a tutti!

Beatrice