Pitti Uomo fa 90 … è qui che va in scena come ci vestiremo la prossima estate! (Seconda parte)

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90° edizione di Pitti Uomo….Lucky Numbers

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Mood Board TAILORED di Beatrice Brandini

Alla conferenza stampa di questa novantesima edizione di Pitti Uomo, è stato sottolineato come il debutto di questa manifestazione fu nel lontano 1972, la sede era l’Hotel Villa Medici, le aziende espositrici 43; 526 furono i compratori, di cui un centinaio erano buyer provenienti dall’estero.

Questo dato che certamente oggi fa sorridere (1.222 sono oggi gli espositori, con decine e decine di migliaia di compratori worldwide), indica come la moda italiana sia diventata in meno di cinquant’anni una realtà fondamentale per il nostro paese, capace di godere del rispetto e della stima da parte di tutto il mondo, così da rappresentare una voce fondamentale (se non LA voce) sul PIL nazionale, in grado di creare occupazione, sviluppo, crescita…. e di come, soprattutto dall’estero, sia sempre stata coccolata e valorizzata.

La moda è creatività e rappresentazione, ma è anche, soprattutto, OCCUPAZIONE, valorizzazione del patrimonio artigianale, eccellenza manifatturiera, prestigio e orgoglio per il nostro paese. Firenze, con Pitti Uomo, è la ciliegina sulla torta.

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10X10 AnItalianTheory by Alessandro Enriquez

Prosegue il divertentissimo (e creativo) viaggio in quelle che sono le icone e i cliché del nostro paese. Dopo il cibo, l’Italia da cartolina, gli stabilimenti balneari…, ecco la musica pop e romantica degli anni sessanta/settanta. Un po’ Raffaella Carrà, un po’ Mal… in mezzo gli Hippy, Woodstock e il varietà.

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10X10 AnItalianTheory by Alessandro Enriquez

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10X10 AnItalianTheory by Alessandro Enriquez

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G26, irresistibili shopper con applicazioni ludiche e divertenti. Non sai quale sorpresa potrai scovare sul dietro, poiché i due lati non sono mai uguali!!! Le avrei volute tutte…

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G26

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BANANATIME, bella questa collezione “Homewear” fatta di capi versatili che possono essere indossati in casa o per uscire. Gusto vintage retrò con un sapore orientaleggiante per un risultato molto chic

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Falke, bella la cartella colori e le lavorazioni della maglieria

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Falke

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Happiness, è sempre una sorpresa entrare nel loro stand… ogni volta si assiste ad un’irresistibile viaggio. Sono partiti con delle t-shirts, sono arrivati già molto lontano…

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Happiness

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Happiness

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Happiness

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Happiness

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Péro, adoro questo marchio in tutti suoi generi e proposte (donna, uomo e kids), che coniuga grazia e poesia. Bellissimi come sempre i tessuti e le lavorazioni, “stropicciati” ma estremamente preziosi…

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Péro

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Aquascutum… eleganza British, eleganza senza tempo. Adoro!

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dICTIONARY Project, mi è sembrata davvero deliziosa questa collezione e questo progetto in cui si parte per un viaggio alla scoperta del mondo attraverso le cose incredibili che ne fanno parte e le parole che servono per descriverle. Qui si esplora il mondo marino con delicatezza e ironia, per quegli adulti che non smettono di sognare restando un po’ bambini

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dICTIONARY Project

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dICTIONARY Project

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AnnaPurna, storica azienda per cashmere e maglieria di altissima qualità, qui a Pitti ha proposto una linea raffinatissima ma allo stesso tempo ricca di creatività e direi quasi ironia. Dimostrando che con gusto e sapienza si possono “stravolgere “eredità, e tradizione…

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AnnaPurna

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AnnaPurna

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AnnaPurna

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AnnaPurna

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AnnaPurna

Appuntamento con “Who is on Next”, concorso per giovani talenti della moda di domani, promosso da Pitti Immagini, Alta Roma e Vogue Italia. Come sempre ottimo il livello delle proposte e soprattutto un’interessante indipendenza di idee tra i partecipanti.

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Proposta di Traiano e Tropiano, linea maschile pulita ed essenziale in cui molto importanti sono i dettagli, i tessuti, la vestibilità.

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Ilariusss, fare cappelli con eleganza e ironia

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Ilariusss

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Ilariusss

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Carlo Volpi (il vincitore) che ha presentato una bellissima proposta di maglieria

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Carlo Volpi

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Solovière, molto bella anche questa proposta di calzature, originali ma portabili (connubio difficilissimo!). Interessante anche la manifattura

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Solovière

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Solovière

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Solovière

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Calabrese dal 1924, un dandy moderno che ama ancora Portofino o Capri

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Roda, una delle mia passioni questi Blazer maschili realizzati perfettamente ma stagionalmente ricchi di spunti e idee, a cominciare dai tessuti

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Roda

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P.Le Moult, mi è piaciuta molto questa collezione, soprattutto per l’originale idea… Sono pigiami che possono essere indossati a letto, a casa, a teatro…. Tutto nasce dall’ispirazione del nonno, ma non un nonno “ordinario”, ma Eugène Le Moult, il più grande collezionista e cacciatore di farfalle al mondo…

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P.Le Moult

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P.Le Moult

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Riz Board Shorts, BELLISSIMI questi beach shorts. Fantasie che sembrano stampe antiche, di gusto orientaleggiante, vintage, tappezzeria e molto altro…. Estremamente raffinati. Si vede che chi li progetta ha un grande know how in questo settore, oltre ad amare molto il mare….

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Riz Board Shorts

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Riz Board Shorts

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“Wall of Fame” di Laurina Paperina

La rivista Rolling Stone ha sponsorizzato questo incredibile, iconico, divertentissimo muro per il 90esimo Pitti Uomo… 90 come i numeri della smorfia napoletana… L’autrice è la street artist Laurina Paperina, bravissima e premiatissima ma anche estremamente umile… l’impressione che mi ha fatto è stata quella di una persona vera, gentile e in questo contesto di Pitti un po’ “fuori dal mondo”. Credo che il talento sia anche ciò, ovvero non prendersi troppo sul serio e mai essere troppo consapevole della propria bravura. Per me questo muro è la cosa più carina vista in questa edizione.

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“Wall of Fame” di Laurina Paperina

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“Wall of Fame” di Laurina Paperina

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“Wall of Fame” di Laurina Paperina

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“Wall of Fame” di Laurina Paperina

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“Wall of Fame” di Laurina Paperina

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Essent’ial, belle queste borse realizzate con materiali naturali come carta, cartone e fibra di cellulosa lavabile. Il tutto chiaramente con materiali riciclati. Oltre che belle non inquinano, non sprecano, non danneggiano l’ambiente. Bravi!!!

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Essent’ial

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Lardini

Chiudo con queste immagini, la collezione per la prossima Primavera/Estate di Lardini, da sempre fra le più belle ed eleganti proposte qui in Fortezza.

Sono innamorata di questi abiti perché per me rappresentano ciò che dovrebbe essere la moda, valorizzare chi la indossa (e non ridicolizzare), aggiungendo un tocco di eccentricità in un dettaglio. Senza dimenticare la qualità, che qui è impeccabile.

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Lardini

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Lardini

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Wooster + Lardini Continua la collaborazione fra Lardini e Nick Wooster, forse il più famoso esperto di street style al mondo (con un passato da buyer e direttore moda da Nieman Marcus) . E’ una capsule che mescola alta sartorialità e grande creatività. Una bellissima storia, una bella conferma.

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Wooster + Lardini

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Wooster + Lardini

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Wooster + Lardini

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Wooster + Lardini

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Allestimento esterno Padiglione Cavaniglia Mitici numeri per mitici giocatori: The 12 of Marco Van Basten Holland, 1988 The 14 of Johann Cruijff Holland, 1976

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The 20 of David Trezeguet France, 2000 The 10 of Michel Platini France, 1984

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The 17 of Gigi Riva Italy, 1968

Questa edizione era all’insegna dei numeri (la manifestazione si è chiusa con 20.500 compratori, con 30.000 presenze complessive). Auguro a Pitti di continuare a sfornare Lucky Numbers (slogan di questa edizione) perché dietro c’è un grande lavoro, una grande energia e una grande volontà a sperimentare e mettersi in gioco in ogni edizione come se fosse la prima. Tutto questo fa estremamente bene alla moda, a Firenze, all’Italia tutta.

Buona vita a tutti!

Beatrice