Papa Francesco bacia un bimbo

“ANIME CANDIDE” di Beatrice Brandini

Facciamo emergere in ognuno di noi solo le buone qualità: “RENDIAMO IL MONDO UN POSTO MIGLIORE!” Beatrice Brandini

Questa volta voglio parlare di Papa Francesco, un Papa che dal momento in cui è stato eletto ha già cambiato il volto alla  Chiesa, per me “un Papa di moda!”

Lo so che è un argomento molto diverso da quelli trattati fin d’ora, ma credo che l’elezione di questo Papa, le sue quotidiane nonché acutissime e rivoluzionare dichiarazioni, siano qualcosa che va commentato, valorizzato, amato…., qualcosa che sta rendendo la Chiesa meno distante e soprattutto meno superba.

Non sono una praticante, ma sono credente, anche se le vicissitudini di questi ultimi anni,  scandali e soprattutto la vergogna della pedofilia, mi avevano allontanato dalla fede.

Questo Papa però mi ha fatto capire che come sempre sono le persone che fanno accadere le cose, sono le persone che possono cambiarle, sono le persone che con la propria sincerità e bontà d’animo fanno “miracoli”.

Mi viene in mente anche il grandissimo Don Gallo, scomparso di recente, che con la  sua faccia magra e sofferente, ha speso tutta la vita ad aiutare gli ultimi, un uomo che  era proprio quello che dovrebbe essere un cristiano, un sacerdote, la Chiesa.

Oppure mi viene in mente colui che fu definito il Papa buono, Giovanni XXIII, una frase mi è rimasta impressa, dai racconti di mio padre:
“Quando tornate a casa stasera date una carezza ai vostri bambini”

Queste invece sono solo alcune delle tante frasi di Papa Francesco; dichiararle innovative è quasi riduttivo, soprattutto se si pensa che a pronunciarle è proprio un Papa.

“Che il Signore ci mantenga giovani di Cuore”;

“ Se abbiamo trovato il senso della vita in Gesù, non possiamo essere indifferenti davanti a uno che soffre”;

“La carità, la pazienza e la tenerezza sono tesori bellissimi. Quando li hai, vuoi condividerli con gli altri”;

“Cari giovani, imparate da San Giuseppe, che ha avuto momenti difficili, ma non ha mai perso la fiducia e ha saputo superarli”;

“Che bello se ognuno di noi alla sera potesse dire: oggi ho compiuto un gesto d’amore verso gli altri”;

“Cari giovani, non sotterrate i talenti, i doni che Dio vi ha dato! Non abbiate paura di sognare cose grandi!”;

“Il vero potere è il servizio. Il Papa deve servire tutti, specie i più poveri, i deboli, i più piccoli!;

“Chi sono io per giudicare un gay?…”;

“Come vorrei una Chiesa povera e per i poveri”;

Papa Francesco con alcuni giovani

Amo questa apertura verso  quelli che sono da sempre perseguitati; questo linguaggio moderno rivolto ai giovani, come incitazione a seguire propri ideali e passioni; questa volontà di accoglienza verso tutti, soprattutto verso gli emigrati; il capire che i problemi reali sono altri, come il dramma della disoccupazione che rende gli uomini senza dignità…

Questo Papa ha il carisma di chi ha il cuore buono, credenti o non credenti, trascinerà le folle (lo sta già facendo), darà speranza ai bisognosi e la ragione agli uomini di potere; per questo Francesco è un Papa di moda, senza volerlo, conquista la gente e la rende migliore. In futuro condizionerà molte nostre scelte personali e importanti, sono sicura.

Stiamo vivendo in un periodo difficile, pertanto è il momento di considerare per quello che sono, cattiveria, invidia, falsità, arroganza, maleducazione , non sono pregi ma “difetti” deleteri e peggiorativi per la società. Ancora una volta: facciamo emergere in ognuno di noi solo le buone qualità e i buoni propositi: “RENDIAMO IL MONDO UN POSTO MIGLIORE!”

Buona vita a tutti!

Beatrice