XIII Florence Biennale: arte, moda e fotografia, imperdibile!

“Libertà femminile” di Beatrice Brandini

Banner della. mostra

La XIII edizione di Florence Biennale. Mostra Internazionale d’arte contemporanea e design si è aperta con un sorprendente calendario. Fino al 31 ottobre sarà possibile visitarla, non perdetela!

“Oggi affrontiamo una crisi senza precedenti, dice Jacopo Celona, Direttore Generale Florence Biennale, che ha permeato la nostra società a tutti i livelli e che rappresenta un importante crocevia storico. Anche in questo caso la risposta degli artisti è stata eccezionale, con un coinvolgimento che ci ha sorpreso. Da tutto il mondo ci hanno trasmesso la loro ferma volontà di essere presenti, di testimoniare con esempi di tenacia e resilienza che l’arte è viva”. Dichiarazione che vale più di qualsiasi biglietto da visita e che ci fa capire cosa aspettarsi da questa edizione.

I Amplify in Silence” di Jim Tsinganos

Sono infatti presenti 465 espositori, provenienti da tutto il mondo, che si contenderanno il Premio “Lorenzo il Magnifico”  per l’arte,  e il Premio “Leonardo da Vinci” per il design. Il tema di questa edizione è “Eternal Feminine – Eternal Change – Concepts of Femininty in Contemporary Art and Design”, si analizzerà l’universo policromo e multiforme della femminilità in tutte le sue sfaccettature. Due però sono le direzioni di approfondimento sul concetto di femminilità, da una parte l’idea di femminilità ispiratrice di importanti creazioni artistiche e letterarie, dalla Grande Madre alla Beatrice di Dante; dall’altra il mutamento della femminilità, dalla rivoluzione sessuale e femminista degli anni sessanta, alle comunità LGBTQ con le loro battaglie sull’identità di genere.

“Black Swan” di Flora Borsi

“Swan” di Flora Borsi

Flora Borsi insieme a Jim Tsinganos, saranno i Guest of Honour della XIII Florence Biennale. La Borsi è una bravissima fotografa ungherese, i cui ritratti con animali sono diventati iconici. Tsinganos è invece un pluripremiato illustratore australiano, fra i suoi lavori quelli per la compagnia aerea Qantas, per l’Open Australia,  molti altri sono finiti sui francobolli per Australian Post.

   

Vivienne Westwood che visita il padiglione a lei dedicato 

 

   

Vivienne Westwood durante la premiazione

C’è poi una sezione dedicata a Vivienne Westwood, stilista e attivista inglese amata e stimata in tutto il mondo. La Westwood ha ricevuto il Premio Leonardo da Vinci alla carriera per il design. Questa la motivazione: “in riconoscimento di una produzione creativa rivoluzionaria che ha segnato la storia del design della moda degli ultimi cinquant’anni, cambiando e ampliando il concetto di femminilità e per aver ideato e promosso campagne innovative con l’obbiettivo di proteggere la vita sulla nostra Madre Terra”. La Westwood , presente alla premiazione, ha ringraziato la Direzione di Florence Biennale ed ha voluto leggere una lettera (in inglese e italiano) in cui sottolineava come la Madre Terra sia la nostra casa e il nostro futuro e come sia importante cooperare per salvaguardarla,  evidenziando, romanticamente e forse un pò utopisticamente, come sia necessario abbandonare il concetto di capitalismo e competizione a favore di una ridistribuzione dei beni e delle ricchezze.

La Bandiera del mondo” di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese

Scorcio del padiglione centrale con l’opera di Pistoletto – Savarese e di Marica MoroGolden Doll Stop Violence”

Sempre alla Biennale si può ammirare l’opera di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese “La Bandiera del mondo”, che occupa lo spazio del padiglione centrale. A Pistoletto sarà conferito anche il premio Lorenzo il Magnifico alla carriera. 

«Per la continuità della ricerca, condotta per oltre sessant’anni in ambito artistico e interdisciplinare, che ha portato contributi di fondamentale importanza non solo alle discipline artistiche ma anche a quelle umanistiche, scientifiche, e sociali. Un’arte, quella di Michelangelo Pistoletto, che ha dato avvio a pratiche e percorsi di militanza in tutto il mondo, in cui l’Arte è al centro di una trasformazione responsabile e sostenibile della società…”

“La Venere degli stracci” di Michelangelo Pistoletto

Frida Kahlo, autoritratto, 1950

Venerdì alle 18,00 è in programma una conferenza di Gregorio Luke dal titolo “Uno sguardo su Frida Kahlo”, un ritratto caleidoscopio su questa incredibile artista messicana, icona femminista ed esempio di forza e resilienza straordinaria.

Altri ospiti speciali sono il designer Fabio Novembre, l’artista Ercole Pignatelli, il fotografo Oliviero Toscani (che sarà premiato con il premio alla carriera per aver trasformato la pubblicità commerciale in uno strumento di consapevolezza sociale”) , il fondatore della band Subsonica Max Casacci.

Un programma davvero ricco, caratterizzato, pur nelle diverse discipline, da creatività e talento.

Buona vita a tutti!

Beatrice

 

3 commenti su “XIII Florence Biennale: arte, moda e fotografia, imperdibile!

  1. it is very important to give space to new artists, which is why events such as the Florence Biennale are important.

Rispondi a Marco Ferradini Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.