Sfilate SS 2023: ecco come ci vestiremo la prossima Primavera! I parte

Mood “Leather” di Beatrice Brandini

Le sfilate sono giunte al termine, New York, Milano e Parigi hanno presentato le collezioni per la Primavera – Estate 2023.

Questi alcuni temi che ho evidenziato e trovato dominanti:

Leather on SS 2023 fashion shows

LEATHER, ancora tantissima pelle, soprattutto nera ma anche cuoio e white. E’ “cruda”, molto fetish e anni ottanta, ma anche morbida e trattata come un tessuto. Molto interessanti le proposte femminili di Chloé e di Proenza Schouler, quelle minimali di Tod’s, quelle evocative e nostalgiche di Gianni Versace.

Mood “Pink & Lemon” di Beatrice Brandini

Pink and Lemon on SS 2023 fashion shows

PINK & LEMON, se devo citare un colore per la prossima stagione, anzi un binomio di colori, è senza dubbio quello del rosa tenue accostato al giallo acido, quasi limone. L’hanno presentato moltissimi brand, con effetti diversi. Sono due tonalità che si prestano molto bene alla lucentezza del raso, ma anche alla ciniglia, al pizzo. Due nuance vitaminiche, energetiche, di buon auspicio per l’estate prossima. Quasi fluorescenti.

Mood “White” di Beatrice Brandini

White on SS 2023 fashion shows

WHITE, insieme al nero, è il vero protagonista delle passerelle. Un classico, interessante in tutte le fogge e rappresentazioni. Romantico da Chanel, puro e femminile da Dolce & Gabbana, minimale da Burberry, contemporaneo da Jil Sander… veramente bello un pò in tutte le passerelle. E’ il colore della purezza e della rinascita, ci auguriamo tutti che sia così.

Mood “Heart” di Beatrice Brandini

Heart on SS 2023 fashion shows

HEART , il cuore come simbolo nella collezione di Moschino, esilarante, ma anche come effetto stampa e ricamo. Il cuore è un logo universale, non è un caso che si riaffacci, storicamente, proprio quando di cuore (di bene, di altruismo, di pace, di carità..) non ce ne sia abbastanza.

Queste alcune delle tendenze più rappresentative. Nei prossimi giorni ne seguiranno altre.

Sicuramente ho pensato quanto possa essere stato faticoso, per le maison e i designer, abbassare la testa e far finta che intorno ci fosse la pace. La moda non si ferma mai, non può farlo, ma questi ultimi anni, fra pandemie, guerre e crisi economiche – energetiche, penso che siano stati propri duri e complicati. E’ difficile essere creativi in momenti come questi, pertanto ancora può bravi (designer, aziende, fornitori, artigiani…) per essere andati avanti nonostante tutto.

Buona vita a tutti!

Beatrice

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